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La Certosa di Pavia è uno dei monasteri più spettacolari d'Europa e un capolavoro assoluto dell'arte rinascimentale lombarda, situata a soli 8 chilometri dal centro di Pavia. Fondata nel 1396 da Gian Galeazzo Visconti come mausoleo dinastico e luogo di preghiera per la salvezza della propria anima, la Certosa rappresenta il perfetto connubio tra spiritualità, arte e magnificenza architettonica.

La costruzione si protrasse per oltre un secolo, coinvolgendo i più grandi artisti dell'epoca: dalla progettazione iniziale di Bernardo da Venezia agli interventi di Giovanni Antonio Amadeo, che creò la straordinaria facciata rinascimentale considerata una delle più belle del mondo.

L'interno della chiesa custodisce tesori artistici di inestimabile valore: il Polittico di Perugino, gli affreschi del Bergognone, le tarsie lignee del coro realizzate dai fratelli Canozi da Lendinara, e il monumentale mausoleo di Gian Galeazzo Visconti scolpito da Giovanni Cristoforo Romano.

Il Chiostro Grande, con i suoi 122 metri di lunghezza, è circondato dalle celle dei monaci certosini, ognuna dotata di giardino privato e bottega artigiana, secondo la regola dell'ordine che prevedeva vita contemplativa e lavoro manuale. Il Chiostro Piccolo, più intimo e raccolto, presenta una decorazione in cotto di eccezionale raffinatezza.

La farmacia storica, ancora perfettamente conservata, testimonia l'antica tradizione erboristica dei monaci, mentre il refettorio con i suoi affreschi quattrocenteschi racconta la vita quotidiana della comunità religiosa. La visita guidata condotta dai monaci permette di comprendere la spiritualità certosina e di accedere a zone normalmente precluse al pubblico.

Il parco che circonda la Certosa, originariamente molto più esteso e collegato al Castello di Pavia attraverso un viale lungo 7 chilometri, conserva ancora testimonianze del grandioso progetto visconteo di trasformazione del paesaggio.